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A zonzo per la Regione, alla scoperta di piccole perle sconosciute
ANDAR PER BORGHI – ideale per piccoli gruppi
Andare alla scoperta dei piccoli borghi - ben tredici tra i “Borghi più belli d’Italia” si trovano in Friuli Venezia Giulia – significa innanzitutto riscoprire un mondo solo all’apparenza minore, ma ricco, invece, di una quotidianità sedimentata nel corso dei secoli, significa rivivere la storia di una comunità assaporandone, con calma, l’anima più autentica e sincera. È un turismo dedicato ai dettagli, alla riflessione e all’approfondimento più che all’immediatezza, a volte ingombrante, della grande storia o del capolavoro imprescindibile. A Toppo scopriamo così la ruralità del mondo contadino e a Sappada la tradizione alpina del legno, riconosciamo i sassi di fiume a Clauiano e le pietre di Poffabro, il piccolo borgo dolomitico che diventa un presepe all’aperto nel periodo natalizio. Ripercorriamo i primi passi del monachesimo a Sesto al Reghena, ci immergiamo in un mondo di castelli, dame e cavalieri a Fagagna o Valvasone, le mura rinascimentali di Venzone o Palmanova proteggono una ritrovata eleganza tipicamente rinascimentale, la stessa signorile raffinatezza che ritroviamo a Strassoldo o Cordovado. Assistiamo alla transizione dal mondo veneziano a quello asburgico a Gradisca d’Isonzo e riallacciamo, infine, il nostro rapporto con la bellezza di una natura rigeneratrice tra le sorgenti e le acque azzurre di Polcenigo. L’ottima rete stradale e la prossimità alle principali mete turistiche della regione, vi consentono di raggiungere tutti questi luoghi con facilità ed includerli quindi all’interno di itinerari più complessi ed articolati.