• top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
Articoli e comunicati
07-04-2017
IL POLO INTERMODALE A RONCHI INIZIA DAL PARK CON 500 POSTI
La struttura multipiano sta prendendo corpo nel cantiere allestito dalla Ici Coop. A disposizione 395 giorni, ma si aspetta la parte su rotaia delle Ferrovie di Stato
RONCHI DEI LEGIONARI. “La dove c’era l’erba....” cantava Adriano Celentano nel descrivere la trasformazione del territorio, quella del boom economico. E c’era l’erba, anzi campi per 20mila metri quadrati, a Ronchi dei Legionari, nell’area compresa tra l’aeroporto e la linea ferroviaria Venezia-Trieste. Un sito che, dal 23 gennaio scorso, è interessato dai lavori per la costruzione del polo intermodale dei trasporti, un’opera attesa ormai dal 1988, da quando la stessa veniva inserita nel piano regionale dei trasporti.
Ecco che un’area a vocazione agricola, per anni coltivata a vite e non solo e in cui avevano poi trovato collocazione anche alcuni pozzi, oggi dismessi, per l’emungimento dell’acqua potabile, si è trasformata in un cantiere affidato alla ronchese Ici Coop. I lavori si stanno sviluppando a ritmo serrato e la trasformazione è evidente. Quello che sarà il parcheggio multipiano, destinato ad accogliere 500 automobili, è stato abbozzato e già si vedono i piloni che sorreggeranno la struttura prefabbricata dello stesso. Ma si lavora anche per realizzare tutte le reti tecnologiche e la passerella che collegherà lo scalo aereo. Le ruspe sono entrate in azione anche all’interno dell’aeroporto.
Qualcosa, dunque, si vede e, di questo passo, i 395 giorni a disposizione dell’impresa potrebbero essere rispettati. Non resta che attendere le Ferrovie dello Stato, chiamate a fare la loro parte, con la costruzione di quella fermata ferroviaria che sarà il completamento di un sistema di interscambio tra i diversi sistemi di trasporto. Unico in Italia.
Il progetto comprende una nuova fermata ferroviaria, conforme alla specifiche tecniche per l'interoperabilità ferroviaria concernenti persone a ridotta mobilità, una nuova autostazione, con 16 stalli in linea per i bus, una superficie pedonale di 2800 metri quadrati ed una sala d’aspetto climatizzata, ma anche un parcheggio multipiano con una capacità di 500 posti auto. Quello che viene abbozzato proprio in questi giorni. Accanto un parcheggio a raso, della capacità complessiva di 1000 posti auto, di cui 320 dedicati agli utenti con abbonamento Tpl e ferroviario, ovvero pendolari, a tariffa agevolata e, ancora, un collegamento pedonale tra l'aerostazione e le strutture del polo con una passerella sopraelevata, lunga 425 metri, accessibile con ascensori, scale mobili e scale di sicurezza, con tappeti mobili per facilitare la percorrenza ed sistema di viabilità interna articolato su due circuiti riferiti al flusso pubblico e privato.
L’opera è stata suddivisa in due lotti funzionali, rispettivamente da 10,3 e 6,9 milioni di euro. Un incentivo per la società di gestione, presieduta da Antonio Marano, per trovare nuove compagnie aree e nuovi voli. Operazione che, a dir il vero, è già partita ma che, con l'operatività, nei primi mesi del 2018, della nuova struttura, potrà trovare ancora maggior vigore. Già nel 2017 Trieste Airport prevede una crescita dei passeggeri del 15%, portando gli stessi a quota 840mila.


 

Agenzia E.S.T. VIAGGI s.n.c - viaggi individuali e viaggi di gruppo
Viale Trieste, 139/141 - 34072 GRADISCA D'IS. (GO)
P. IVA/Cod. Fisc.: 00487840316 - REA: GO - 0055688
tel. 0481.960970
info@estviaggi.net

Leggi la nostra Privacy Policy e la nostra Cookie Policy