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BASILICATA
GIORNI 7 (dal 19-10-2019 al 25-10-2019)
QUOTA INDIVIDUALE A PARTIRE DA € 840,00
In Basilicata i riflettori sono tutti puntati su Matera, capitale europea della cultura 2019, ma l’occasione può essere un’opportunità per scoprire tanti, piccoli borghi che regalano autentici gioielli architettonici, tradizioni millenarie e storie misteriose
Sabato 19 ottobre:          LUNGO LA COSTA ADRIATICA  
Partenza in pullman nella prima mattinata ed itinerario interamente autostradale lungo la dorsale adriatica. Pranzo in ristorante durante il percorso con menu a base di pesce. Dopo la sosta si riprende il pullman per raggiungere l’hotel sulla costa adriatica abruzzese per la cena ed il pernottamento.
 
Domenica 20 ottobre:     MELFI-POTENZA (cambio hotel)
Prima colazione e partenza in direzione di Melfi. Pranzo in hotel e visita guidata ad una delle perle turistiche della Basilicata. Immersa nella splendida cornice paesaggistica del Vulture Melfese, la città, legata indissolubilmente alla figura di Federico II di Svevia, ha una cinta muraria con torrioni di avvistamento, unica nell’Italia meridionale, di opera normanna. L’abitato è dominato dal maestoso castello normanno-svevo, ampliato da Federico II, nelle cui stanze ha sede il “Museo Archeologico Nazionale del Vulture Melfese”. Melfi è uno scrigno di bellezze culturali e sacre da scoprire, come gli straordinari esempi di chiese rupestri di Santa Margherita e Santa Lucia (XIII sec.) scavate nel tufo, oltre alla splendida cattedrale di Santa Maria Assunta in stile svevo bizantino gotico, con soffitto a cassettoni decorato in oro zecchino. Cena e pernottamento in hotel a Potenza.
 
 Lunedì 21 ottobre:         ACERENZA E VENOSA
Prima colazione in hotel ed intera giornata dedicata all’escursione guidata a due tra le più affascinanti località lucane. Acerenza è un suggestivo borgo medievale, uno dei “più belli d’Italia”, abbarbicato su un colle e dominato dalla maestosa cattedrale di santa Maria Assunta e San Canio.  Nella chiesa, ricca di affreschi e di decorazioni, recenti studi hanno individuato quello che alcuni ritengono il nascondiglio segreto del Graal, il sacro calice da cui bevve Gesù nell’ultima cena e che venne usato per raccogliere il sangue dal suo costato dopo la crocifissione. Curioso è che la chiesa sia intitolata a Canio, il cui nome gaelico significa “magnifico sorvegliante”, evidentemente custode di un importante oggetto quanto può esserlo una reliquia sacra. Alcuni simboli che adornano la cattedrale appartenevano ai Templari, e testimoniano il glorioso passato del borgo quando Acerenza era un importante luogo di passaggio e di sosta per i crociati sulla strada per la Terrasanta. Venosa è conosciuta non solo per essere anch’essa uno dei Borghi più belli d’Italia, ma anche perché qui nacque il poeta del Carpe Diem, Quinto Orazio Flacco, di cui si può vedere la casa. Tra le numerose attrazioni, il Castello Aragonese (oggi ospita il Museo Archeologico), il Parco Archeologico con le terme, le domus e l’anfiteatro, le catacombe ebraiche, le fontane, i palazzi e le chiese; spicca il complesso storico della Santissima Trinità, tra i più monumentali ed importanti dell’intera regione, interessante perché contiene tracce di epoca romana, longobarda e normanna. Pranzo in ristorante. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
 
Martedì 22 ottobre:         POTENZA, LAGOPESOLE E MATERA  (cambio hotel)
Colazione in hotel e visita guidata alla città di Potenza. Con i suoi 819 m di altitudine è il capoluogo di Regione più alto dell’Italia peninsulare, racchiusa da una catena di monti assai suggestivi: le Dolomiti Lucane in cui la natura ancora incontaminata è una forte attrattiva turistica. A primo impatto l’agglomerato urbano della città si mostra sobrio e moderno con la cortina di palazzi, edificati negli ultimi decenni, che scendono a valle e nella zona settentrionale. Dietro di essi si apre il cuore antico della città ricco di storia e affascinanti testimonianze millenarie, arroccato nella parte alta della città, accessibile anche attraverso comode scale mobili. Il centro, che conserva ancora preziose testimonianze delle mura e delle porte d’ingresso medievali, è segnato da Piazza Mario Pagano, dove si affaccia il Teatro, gioiello di architettura neoclassica che nelle sue linee ricorda il teatro San Carlo di Napoli, e dalla sinuosa e stretta via Pretoria, il “salotto” della città. I numerosi vicoli, angoli e slarghi permettono al visitatore curioso di incontrare piccole botteghe e prestigiosi palazzi storici. Pranzo. Nel pomeriggio partenza per Lagopesole, una tappa imperdibile per un viaggio alla scoperta della Basilicata e di una delle figure più controverse del medioevo italiano ed europeo: Federico II di Svevia. Il suo castello è uno dei più belli e caratteristici del Sud Italia, a pianta rettangolare con torri angolari. Il luogo elevato e le imponenti dimensioni testimoniano il rango imperiale della residenza e il suo legame con l’arte venatoria, vera passione di Federico.  Dal maggiore dei suoi cortili si accede alla bellissima cappella in stile angioino e a diverse sale, quali quelle denominate “dell’Imperatore” e “dell’Imperatrice”, di notevole pregio artistico.  Al termine della visita, proseguimento verso Matera per la sistemazione in hotel, la cena ed il pernottamento.
 
Mercoledì 23 ottobre:     MATERA
Colazione in hotel ed intera giornata dedicata alla visita della “capitale europea della cultura 2019”.
Situata al centro di un altopiano carsico solcato da profonde doline, in un orizzonte desolato e grandioso, la città è celebre per i suoi Sassi, rioni di antichissime abitazioni essenziali, scavate nella viva roccia di due burroni, il Barisano ed il Caveoso. Considerati a lungo una “vergogna nazionale” i Sassi sono da tempo oggetto di studio e di recupero, tanto da indurre l’UNESCO ad iscriverli tra i Patrimoni dell’Umanità. Dal punto di vista architettonico presentano una serie incredibile di elementi stratificati nel tempo, dai primitivi  complessi rupestri, alle chiese ed aree di sepoltura che si alternano continuamente con fabbricati di diverse epoche: dal medioevo all’epoca moderna. Grotte, ipogei, palazzotti, chiese, vicinati, scalinate, ballatoi, giardini e orti si incastonano l’uno nell’altro a formare un luogo unico e magico. Oltre ai Sassi troviamo, però, anche il centro storico cittadino, che si sviluppa asse chiamato settecentesco perché prese la sua fisionomia a partire dalla fine del 1600. Nel centro di Matera si susseguono una serie di importanti palazzi e chiese, tra questi spicca la Cattedrale risalente al 1270 ed affiancata da un maestoso campanile. Lo stile è romanico-pugliese, ma è caratterizzata da particolari ed elementi artistici unici e di grande pregio sia all’interno che all’esterno. Intorno ad essa ci sono i palazzi delle famiglie nobili che li abitarono come Palazzo Gattini, Palazzo Venusio, Palazzo Malvinni Malvezzi. Queste famiglie oltre ai palazzi avevano anche grandi possedimenti nei territori della murgia e della campagna materana ed i palazzi, oltre che ad assolvere al loro ruolo residenziale, venivano eretti in modo da costituire presidi di difesa della chiesa madre. Pensione completa in hotel.
 
Giovedì 24 ottobre:         ALTAMURA (cambio hotel)
Colazione in hotel e partenza dalla Basilicata verso la vicina Altamura per la visita guidata alla “leonessa di Puglia”, definita così per la decisa opposizione dei suoi abitanti alle truppe borboniche durante la breve fase rivoluzionaria del 1799. Entro le antiche mura il centro storico inizia da Porta Bari, tra palazzi, chiese e caratteristici “claustri”, piccole corti chiuse. Il profilo della cittadina è dominato dalla mole della Cattedrale di Santa Maria Assunta, voluta da Federico II, magistrale esempio di romanico pugliese arricchito dall’elegante gotico federiciano. Nei dintorni sono avvenuti eccezionali ritrovamenti fossili come l’uomo di Altamura, uno scheletro umano integro risalente al paleolitico e migliaia di orme di dinosauri. Pranzo in ristorante (la città è celebre per il suo pane…). Nel pomeriggio partenza per raggiungere l’hotel lungo la costa abruzzese. Cena e pernottamento.
 
Venerdì 25 ottobre:         FERMO-rientro
Colazione in hotel e partenza per Fermo e visita guidata alla bella città marchigiana, dalla bellezza  aristocratica e segreta, e dalla quale si gode di un paesaggio che nel spazia tra colline, piane e rupi raggiungendo una suprema armonia. Cuore della città odierna, è la rinascimentale Piazza del Popolo, già Piazza Grande, dove prospettano il Palazzo dei Priori, che ospita la Pinacoteca Civica, il Palazzo degli Studi e il Palazzo Apostolico. Salendo in cima al colle Girifalco si raggiunge la Cattedrale, che conserva la stupenda facciata romanico-gotica del 1227. Pranzo in ristorante e quindi partenza per il rientro, previsto in serata.
 
Numero min. partecipanti paganti:              30               35                40               45
Quote individuali di partecipazione:   €    950,00      900,00        875,00       840,00
(in camera doppia)
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA:    € 160,00
 
POLIZZA ANNULLAMENTO (facoltativa)         6% della quota
 
ISCRIZIONI ENTRO IL 10/09/2019 ACCONTO DI € 200,00
IL VIAGGIO VERRÀ EFFETTUATO AL RAGGIUNGIMENTO DI 30
PERSONE
 
Le quote comprendono: ■ pullman, pedaggi e parcheggi ■ sistemazione in hotels 3-4* ■ pensione completa dal pranzo del primo giorno a quello dell’ultimo giorno ■ bevande incluse ai pasti (1/4 vino e ½ acqua a persona) ■ guide per le visite (Melfi, Acerenza e Venosa, Lagopesole e Potenza, Matera, Altamura, Fermo) ■ auricolari per le visite ■ assicurazione sanitaria-bagaglio Allianz
 
Le quote non comprendono: ■ ingressi  -  TASSE DI SOGGIORNO (se applicate) – PAGAMENTO DIRETTO ■ mance ed extra personali, tutto quanto non espressamente indicato
 
 
COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA ai sensi dell'articolo 17 della legge n. 38/2006 La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all'estero.
 
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