Mercoledì 29 aprile:                Il Castello di Issogne
Partenza in pullman da Gorizia alle ore 06:00 e percorso interamente autostradale che, attraversando da est ad ovest il territorio nazionale, porta al suo estremo limite nordoccidentale, in Val d'Aosta, la più piccola regione italiana. Arrivo per il pranzo in ristorante e successiva tappa visita guidata al Castello di Issogne, capolavoro dell'epoca rinascimentale e uno tra i manieri più celebri di una terra famosa proprio per l'elevata concentrazione di castelli e dimore signorili che, da fortezze costruite a difesa del territorio in una regione di confine, col tempo mutarono in molti casi il loro aspetto per diventare dei veri e propri palazzi. Il castello di Issogne, appartenuto per secoli alla famiglia Challant, conserva infatti i caratteri di un'elegante e raffinata dimora signorile del Quattrocento e risalgono a questo periodo le straordinarie testimonianze decorative che ne fanno uno dei più suggestivi monumenti tardogotici dell'arco alpino. Pareti, camini e soffitti sono ornati da scene, figure e paesaggi; mobili d'epoca o di fattura successiva, tardo-ottocentesca, completano e arredano le stanze. Si raggiunge quindi l'hotel per la cena ed il pernottamento.
 
Giovedì 30 aprile:                   Aosta ed il Castello di Fénis
Colazione in hotel e visita guidata alla città di Aosta, capoluogo regionale. Il centro storico propone numerose testimonianze di epoca romana: l'Arco di Augusto, la Porta Pretoria, con due torri ancora intatte, teatro e anfiteatro. La cattedrale conserva un importante ciclo di affreschi dell'XI secolo e di notevole interesse artistico è pure la Collegiata di Sant'Orso del 1131. Pranzo in ristorante per poi raggiungere il celebre castello di Fénis, vera icona della Valle d'Aosta medievale, noto per la sua straordinaria architettura e soprattutto per la potenza evocativa delle sue torri e mura merlate che colpiscono l'immaginario di chiunque percorra la Valle lungo i suoi principali assi viari. La complessa struttura, che trova la propria difesa nel suo stesso sviluppo architettonico, organizzato intorno al cortile interno, cuore e fulcro dell'edificio, evoca un'immagine del castello quasi fiabesca. Cena e pernottamento in hotel.
Ingressi Aosta: biglietto unico per Teatro Romano, Criptoportico, Basilica di San Lorenzo e Museo Archeologico € 7,00/adulti; € 5,00/comitiva almeno 25 persone
 
Venerdì 1 maggio:                  Gressoney e Castel Savoia
Colazione in hotel e partenza per la visita guidata a Gressoney-Saint-Jean, nel cuore della stupenda Valle del Lys. Elegante località turistica a 1385 metri di altitudine, Gressoney-Saint-Jean è situata in un contesto scenografico particolarmente interessante per la vista offerta sul ghiacciaio del Lyskamm e sull’imponente massiccio del Monte Rosa che si riflette nelle acque verde smeraldo del suggestivo Lago Gover, poco fuori il centro abitato. La valle è abitata dai Walser, una comunità di origine germanica, e nel caratteristico centro storico di Gressoney-Saint-Jean alcune case walser, in perfetto stato di conservazione e dalla caratteristica architettura, sono raggruppate attorno alla chiesa di San Giovanni Battista. Ricostruita nel 1725 su una precedente costruzione databile 1515, questa chiesa ha il tetto molto sporgente e un bel campanile cinquecentesco aperto da bifore e sormontato da cuspide. Nel museo parrocchiale di Gressoney-Saint-Jean è conservato un grande crocefisso che risale alla metà del XIII secolo, capolavoro tra i più antichi della Valle d’Aosta. Immerso nel verde dei boschi sorge il Castel Savoia. Situato in posizione panoramica è costituito da cinque torrette, una diversa dall’altra, che ne caratterizzano la struttura. In stile neomedievale con l’esterno in pietra proveniente dalle cave di Gressoney, Donnas e Gaby, presenta un vasto atrio a colonne dove si trova l’altare smontabile usato per le celebrazioni religiose della sovrana, la sala da pranzo, la veranda che si affaccia sulla valle, e la sala da gioco. Particolarmente scenografico lo scalone in rovere intagliato con grifoni e aquile che conduce agli appartamenti reali. Pranzo in ristorante con i prelibati prodotti della tradizione locale, tra i quali il prosciutto di Saint Marcel. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
    
Sabato 2 maggio:                   Courmayeur, il Monte Bianco ed il Castello di Sarre
Colazione ed hotel e partenza per Courmayeur, una delle più celebri, e mondane, località turistiche alpine, situata ai piedi del Monte Bianco, la montagna più alta d’Europa con i suoi 4.808 metri (in crescita). Oltre alla visita del borgo, se il meteo lo consente è possibile salire sulla spettacolare nuova Funivia del Monte-Bianco, una sfida ingegneristica estrema, sospesa nel blu del cielo, a 3500 m fra ghiacciai della sontuosa catena del Monte-Bianco per un’esperienza indimenticabile. La nuova partenza si fa da Pontal d’Entreves. (Tariffe a/r: da Pontal a Pavillon-mt 2.200: € 28,00; da Pontal a Punta Hellbronner-mt 3.466: € 52,00; riduzioni over 65 e ragazzi 12-17 anni: -12%, gruppi min. 20 persone: -15% e 1 gratuità. È indispensabile munirsi di abbigliamento adeguato). Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio sosta a Sarre. Il suo castello, di antiche origini, venne scelto dal re Vittorio Emanuele II come pied à terre per le sue battute di caccia in Valle d'Aosta. Trasformato dal figlio Umberto I, che fece realizzare il famoso “salone delle corna”, fu frequentato con assiduità dai principi Umberto II e dalla consorte Maria José. Rimase residenza dei Savoia fino all'esilio. Riaperto al pubblico da pochi anni, esso si presenta, con i suoi spazi restaurati e riarredati, nella doppia identità assunta nel corso della storia, di dimora abitata e di museo della presenza sabauda in Valle. Cena e pernottamento in hotel.
 
Domenica 3 maggio:              Rientro
Prima colazione in hotel e rientro ad Aosta, dov’è prevista, nell’occasione della 39° Giornata del Donatore, la sfilata che tradizionalmente conclude i lavori congressuali. Pranzo in ristorante ad Aosta o immediati dintorni. Nel pomeriggio partenza per il rientro, previsto in serata.
 
 
NOTE: l’ordine delle visite potrebbe variare per opportunità organizzative. All'interno di castelli i turni di visita dei gruppi di visitatori sono generalmente limitati alle 25 unità
 
 
Numero minimo partecipanti                                35-40             41-45             46-51
Quote individuali di partecipazione         €          575,00           555,00           535,00
(in camera doppia)
 
Supplemento camera singola                   €            60,00              60,00              60,00
 
ACCONTO ALLA PRENOTAZIONE:        € 200,00/persona     
 
Le quote comprendono:

• Pullman, pedaggi e parcheggi
• Sistemazione in hotel 3* con trattamento di mezza pensione
• 05 pranzi in ristorante con menu tradizionali
• Bevande incluse ai pasti (1/4 vino e ½ acqua a persona)
• Guide per le visite
• Ingressi ai castelli di: Issogne, Fenis, Savoia a Gressoney, Sarre
• Auricolari per le visite
• Assicurazione sanitaria-bagaglio Allianz

  Le quote non comprendono:

• Ingressi non indicati come inclusi
• TASSE DI SOGGIORNO (se applicate) – PAGAMENTO DIRETTO
• mance ed extra personali, tutto quanto non espressamente indicato