Alla scoperta della tradizione presepiale della Carnia tra i vicoli e le corti dei suoi borghi più suggestivi
In collaborazione con: C.R.A.L. – APT Gorizia
Partenza in mattinata con pullman GT. Ci si inoltra nel cuore della Carnia, il territorio montano della nostra regione dove, più che in altri, permangono tradizioni locali, spirito di comunità e amore per abitudini e costumi tramandati di generazione in generazione. Prima meta è Ampezzo, nella val Tagliamento, dove ogni anno, nel periodo del Natale, si accende il “sentiero della Stella” una mostra diffusa di presepi artigianali il cui percorso si snoda tra la vie e le corti di Ampezzo e delle sue borgate. L'itinerario parte dall'ufficio turistico, dove una mappa indica la dislocazione di tutte le opere ed è quindi possibile ammirare natività di ogni forma e dimensioni sia in case private sia in attività commerciali o luoghi istituzionali, opere dei residenti del paese che contribuiscono in questo modo a cementare la coesione della comunità nel periodo della magia del Natale. Tempo a disposizione per la visita libera prima di riprendere il pullman e recarsi al ristorante per il pranzo. Nel pomeriggio si raggiunge quindi Sutrio, il paese nel quale si svolge quella che è la mostra di presepi probabilmente più celebre del Friuli Venezia Giulia, una rassegna di presepi artigianali che consente allo stesso tempo la riscoperta di cortili, loggiati e cantine delle case più caratteristiche del paese, luoghi spesso non normalmente accessibili, che per quest’occasione aprono le loro porte al visitatore. Fulcro della manifestazione è il Presepe di Teno, realizzato in trent’anni di lavoro interamente dal maestro artigiano Gaudenzio Straulino, detto appunto “Teno”. Costruire il presepe era per lui un’opera che univa creatività, bellezza artigianale e religiosità. Il suo amato paese fa da corona alla capanna: la vita del piccolo borgo è così ben documentata, e con tale freschezza e ricchezza di particolari, che il presepe di per sé potrebbe considerarsi un vero museo delle arti e delle tradizioni popolari. Un lavoro che lascia sbalorditi per esattezza e precisione di esecuzione, mantenuto vivo da una continua attenzione e riqualificazione da parte della locale Pro Loco (l’accesso è libero, ma contingentato per ragioni di spazio). Al termine della visita partenza per il rientro.
Quote individuali di partecipazione:
Soci lavoratori: € 55,00
Soci simpatizzanti: € 60,00
Soci giornalieri: € 65,00
Ragazzi 11-17 anni: € 55,00
Bambini >11 anni: € 40,00
Min. 25 partecipanti paganti
comprende: - pranzo in ristorante con menu di carne comprensivo di acqua, vino e caffè - assicurazione sanitaria-bagaglio Allianz - pullman
non comprende: - ingressi (non previsti) - mance, extra personali e tutto quanto non espressamente indicato