La produzione vinicola della regione ha una lunga storia, segnata dalle eredità dei popoli che vi si succedettero, con importanti testimonianze che risalgono a Plinio il Vecchio. Oggi la produzione vinicola può essere suddivisa idealmente in
tre macro-aree: la
pianura che interessa la provincia di Pordenone e parte della province di Udine e Gorizia con le
DOC Grave e le
DOC di pianura Aquileia,
Annia, Latisana ed Isonzo, la
zona collinare orientale della provincia di
Udine e la parte settentrionale di quella di
Gorizia con le
DOC Colli Orientali del Friuli e Collio, certamente le più celebrate, ed infine la
zona Giuliana con la
DOC Carso. La coltivazione si concentra soprattutto nella produzione dei grandi bianchi, i cosiddetti “
superwhites”, ma l’ampia varietà di climi e territori che caratterizzano la Regione si riflette anche nella produzione vinicola, rendendo i vini di ciascuna di queste macro-aree singolari per stili e vitigni autoctoni specifici. Per conoscerli ed apprezzarli proponiamo un’ampia scelta di itinerari e soste a cantine, dalle più piccole e familiari a quelle più importanti e strutturate. Spesso si trovano nei pressi di mete turistiche importanti, quali Cividale del Friuli, Gorizia, Aquileia e Trieste, offrendo quindi la possibilità di un piacevole intermezzo tra una visita e l’altra. Da non trascurare anche la produzione parallela della
Grappa, con distillerie tra le più prestigiose del Paese, perlopiù a tradizione familiare, spesso ultracentenaria.