Capitale dell'arte romanica, Modena è una delle città gioiello dell’Emilia-Romagna, Patrimonio dell'Umanità UNESCO per l'insieme monumentale della Piazza Grande, della Torre Ghirlandina e della Cattedrale
Venerdì 27 settembre: Modena
Partenza alle ore 07:00 da Mariano del Friuli in pullman GT e percorso interamente autostradale fino a Modena. Arrivo all’hotel, pranzo e nel pomeriggio visita guidata alla città. Rivale storica della non lontana Bologna, l'antica Mutina (firmissima et splendidissima, Cicerone) è una città orgogliosa ed efficiente, ben “allevata” nei due secoli e mezzo (dal 1598 al 1859) in cui fu capitale del Ducato degli Este. Nel 1997 la sua Cattedrale, la Torre Civica ed il suo centro storico sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. L’intero complesso monumentale rappresenta infatti un momento di grande significato nella storia dell’architettura medievale, non solo per l’indiscutibile valore dei suoi monumenti, ma anche per la loro puntuale documentazione, giunta fino a noi, relativa alla loro costruzione. La Cattedrale, uno dei più mirabili esempi di architettura romanica in Italia, fu progettata da Lanfranco e decorata da Wiligelmo, primi tra gli artisti del Medioevo a venir menzionati in un’epoca che non riconosceva ancora il ruolo dell’artista, prediligendo ricordare solo quello del committente. Piazza Grande è tuttora il fulcro attorno al quale ruota la vivace vita sociale e culturale della città e la visita guidata al suo centro storico consente di apprezzare al meglio le peculiarità di uno tra i più suggestivi risultati urbanistici di quella civiltà comunale che caratterizzò l’Italia prima dell’epoca delle Signorie. Cena e pernottamento in hotel.
Tassa di soggiorno: € 2,00/PERSONA – pagamento diretto
Sabato 28 settembre: Modena e l’Abbazia di Nonantola
Colazione in hotel. In mattinata è la volta della visita ad uno tra i suoi luoghi più celebrati: l’imperdibile Galleria Estense, una delle più antiche gallerie d’arte in Europa e tra le più importanti in Italia, istituita nel 1854 da Federico I d’Austria-Este (PAGAMENTO DIRETTO INGRESSO). Al suo interno troviamo autentici capolavori, soprattutto delle produzioni artistiche padane e venete, ma non solo: spiccano tra gli altri il busto di Francesco I, del Bernini, tavole dei maestri fiamminghi, opere di Velasquez, El Greco, Correggio, Tintoretto, Veronese, Guido Reni e del Guercino, tra i più noti. Dopo la visita si riprende il pullman per recarsi a pochi chilometri da Modena, prima per il pranzo in ristorante e poi per la visita ad una delle più importanti Abbazie italiane, quella di Nonantola, un luogo straordinario legato tra l’altro alla nostra regione, visto che a fondarla nell’VIII secolo fu l’abate Anselmo, già duca longobardo del Friuli. Un complesso dove si può toccare in modo mirabile il Medioevo europeo, ancora vivente nelle pergamene dell’Archivio Abbaziale e nel Tesoro Abbaziale, uno dei più preziosi tra le cattedrali europee, opere oggi esposte nel Museo Benedettino e Diocesano. Al termine della visita, infine, partenza per il rientro, previsto in serata.
Numero minimo partecipanti paganti: 25-30 31-35
Quote individuali di partecipazione: € 290,00 275,00
in camera doppia
Supplemento camera singola: € 30,00
PRENOTAZIONI ENTRO IL 26/08/2024
ACCONTO ALLA PRENOTAZIONE: € 50,00/persona
Le quote comprendono: n pullman, pedaggi e parcheggi n pensione completa dal pranzo del primo giorno a quello del secondo giorno, comprensivi di acqua in hotel, acqua e vino in ristorante il secondo giorno n sistemazione in hotel 3* centrale a Modena n guide locali per le visite a Modena il primo ed il secondo giorno n assicurazione sanitaria-bagaglio Allianz n auricolari per le visite n ingresso e visita guidata all’Abbazia di Nonantola
Le quote non comprendono: n Tassa di soggiorno (€ 2,00/notte/persona, pagamento diretto in hotel) n ingresso alla Galleria Estense (pagamento diretto: € 8,00, Ridotto soci FAI € 7,00, Ridotto soci COOP Alleanza € 6,00) e altri ingressi (non previsti) n vino ai pasti in ristorante il primo giorno n mance, extra personali e tutto quanto non espressamente indicato